“Ancelotti si allontana da Napoli, probabile ritorno in Canada“.
A firmare lo scoop Paolo Bargiggia, che si autodefinisce su Twitter “Italian journalist, expert in Transfermarkt” (scritto in inglese nell’attesa che il “Times” si accorga di lui).
E già in quel momento, per chi conosce il fiuto del giornalista pavese, apparve chiaro che la trattativa era concreta.
Stamane la mezza ufficialità. Salvo clamorosi imprevisti, è l’ex allenatore di Milan, Psg, Bayern e Real Madrid il nuovo allenatore del Napoli.
Ma l’esperto di trasferimenti non ci sta ad ammettere la grama figura.
A chi gliela fa notare risponde “Leggi meglio amico…”se non cambiano gli scenari…” Almeno la quinta elementare l’hai fatta?”
https://twitter.com/Paolo_Bargiggia/status/999201680632754181
“Se non cambiano gli scenari”. Che è un po’ come dire “oggi il Napoli vince se non perde”.
Ma in fondo è proprio l’ipotesi di Ancelotti sulla panchina azzurra che lo fa imbufalire.
E ci offre, da “expert in Transfermarkt” la sua spiegazione: “Se accetta è perché non ha voglia di stare fermo un’altra stagione e uscire dal giro. E perché non ha potuto raggiungere il suo obbiettivo di tornare in Premier…”
https://twitter.com/Paolo_Bargiggia/status/999045391206273029
Quindi Ancelotti ha paura che si dimentichino del suo palmares e che resti disoccupato, e visto che nessuno lo vuole ripiega sul Napoli.
Sei grande Paolo.
Ma la notizia non lo fa stare bene;
e giù contro i tifosi napoletani, colpevoli di non apprezzare le sue doti da “expert in Transfermarkt“
“Ma solo in certe città ci sono certi tifosi così caproni? Fino a ieri se gli toccavi o criticavi #Sarri si agitavano come il demonio? Adesso hanno già dimenticato “o mister” in un nano secondo e fanno i rivoluzionari con #Ancelotti. #incoerentifateviunavitaeandatealavorare”
https://twitter.com/Paolo_Bargiggia/status/999276395346956288
Quindi l’expert in Transfermarkt ha scoperto che ci siamo radunati a Piazza Plebiscito a festeggiare o che siamo andati tutti al Comune per chiedere la cittadinanza onoraria per Carlo Ancelotti.
Dimenticandoci subito di Sarri, quel tizio che lui definì con “Mentalità e cultura calcistica da terza categoria”
http://www.napolitoday.it/sport/ssc-napoli/bargiggia-vs-sarri-twitter.html
Ma il rapporto con i partenopei è stato sempre conflittuale.
Come quando ci definì:
– “popolo bue, che merita la sottomissione,…siete dei Signor Nessuno, mai primi in niente”
http://www.spazionapoli.it/2017/06/04/bargiggia-tifosi-juve/
-“ merluzzetti che abboccano nel mare di Mergellina…Basta pasturarli con mezzo vermetto”
https://twitter.com/Paolo_Bargiggia/status/921341108583653376
– “gente disperata che si attacca a una squadra per sentirsi viva. Perché senza identità, ruolo sociale”
https://twitter.com/Paolo_Bargiggia/status/921369992926515200
Ma vi prego, non pensate a una prevenzione di stampo razzistico, lui è persona pacata e moderata e aperta a tutti. Eccetto ai gay, zingari e immigrati.
https://twitter.com/Paolo_Bargiggia/status/606769782080303105?ref_src=twsrc%5Etfw&ref_url=http%3A%2F%2Fwww.juvemagazine.it%2F2015%2F08%2F20%2Fgallery-bargiggia-shock-i-10-tweet-piu-scandalosi-insulti-a-gay-rom-e-persone-di-colore%2F15231
E che non si dica nemmeno che è questione di tifo!
Lui non ha una squadra del cuore! L’ha detto poco fa!
https://twitter.com/Paolo_Bargiggia/status/921342347841097729
e non gradisce gli si affibbino “patenti di tifo che non ha”
https://twitter.com/Paolo_Bargiggia/status/921321394805334017
Sarà quindi solo un omonimo del Paolo Bargiggia che 17 anni fa dichiarò: “Non e’ un segreto che da ragazzo sono stato un ultra’ della Juventus, che seguivo anche nelle trasferte”
http://calcioreporter.it/2018/01/28/rubriche/curiosita-sul-calcio/calcio-che-squadra-tifa-paolo-bargiggia-tifoso-juventus-juventino/25723 (Intervista originale su calciatori.com poi rimossa)
Comunque stai sereno Paolo e continua a deliziarci con i tuoi scoop e i tuoi consigli.
Io ti seguo da quando nel 2009 spiegavi calcio a Mourinho: “Inter, sei folle se vendi Acquafresca e prendi Milito”
https://www.napolicalciolive.com/2013/05/31/bargiggia-veggente-gia-nel-2009-inter-sei-folle-se-vendi-acquafresca-e-prendi/
e continuo a farlo ancora oggi.
In un calcio dove ci si prende troppo sul serio c’è bisogno anche di ridere.
E con te, si vince facile.