12° giornata: Chievo-Napoli 0-0

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E’ passata anche la 12° giornata.
Da Milano arrivano segnali positivi per il Napoli con l’Inter frenata in casa dal Torino che concede l’occasione agli azzurri di allungare sui nerazzurri, sempre più temibile rivale, di altri 2 punti.
Così non sarà.
Il Napoli torna umano, commette errori e non vince.
Una partita normale, di quelle che capitano. Meno brillanti con un Chievo ordinato e bravo a difendersi.
Se non ti chiamassi Napoli.
Ma quando ne vinci 10 su 11 e abitui il pubblico a un calcio da videogame il ritorno sulla terra appare traumatico.
Anche se hai avuto il 73% di possesso palla, anche se il bilancio è di 19 tiri a 3.
Rosa corta, cambi sbagliati, stanchezza Champions, le stanno dicendo tutte.
E non è tutto sbagliato perché il Napoli di ieri è apparso visibilmente stanco e sottotono rispetto a quello a cui eravamo abituati.
Ma questo, almeno noi, l’avevamo messo in conto.
La perdita di Ghoulam è così grave?
Lo è nella misura in cui è grave l’assenza di un titolarissimo per qualsiasi squadra.
Mario Rui ha offerto comunque una prestazione dignitosa.
Rui non vale Ghoulam? Certo.
Se sfili un ingranaggio da un meccanismo perfetto, qualche problemino ce l’hai. Non è solo un problema di qualità, ma di caratteristiche e meccanismi.
Sta al Mister trovare la quadra.
E un pizzico di fiducia in Sarri credo sia il caso di averla, giusto?
Perché se fino a ieri moltiplicava i pani e i pesci non è che oggi è diventato un Eziolino Capuano qualunque.
Restiamo sempre primi in classifica.
Con la Juve incollata ad una lunghezza, dopo il successo con il Benevento.
Uno straripante 2 a 1 che ha costretto i bookmakers a rivedere le quotazioni della favorita per lo scudetto. Adesso i bianconeri sono tornati primi, con la conquista del tricolore che vale 2,05 contro il 2,15 degli azzurri.
http://www.corrieredellosport.it/…/serie_a_scudetto_la_juv…/

Questi sono i primati che ci piace perdere.

Ma adesso, con la sosta per la Nazionale, avremo tempo per sentirne di tutti i colori.
Tuttosport si era anticipato già qualche giorno fa scomodando addirittura critici d’arte (Luca Beatrice) per smontare il lavoro di Sarri:
“Magari mi sbaglio ….eppure sono abbastanza certo che l’entusiasmo con cui si saluta l’estetica pallonara degli azzurri non corrisponda a verità. Oltre a ciò che ha imparato a memoria, il Napoli non sa andare. .. Mi pare un gruppo poco capace di adattabilità, guidato da un mister in difficoltà e costretto a cambiare in corso d’opera» – “Di Sarri, inoltre, non mi piace l’eloquio nervoso, l’atteggiamento vittimistico …e il look dopolavoristico”.
https://www.ilnapolista.it/…/beatrice-contro-sarri-sopravv…/

In realtà ci sarebbero anche quella montatura degli occhiali, il neo sul collo e l’accento toscano marcato, ma il critico si ferma li.

E mentre Marotta designa l’Inter come rivale per lo scudetto
http://www.tuttosport.com/…/juventus_marotta_scudetto_temo…/

la Gazzetta compie un capolavoro:
il Procuratore Federale Pecoraro vuole ascoltare De Laurentiis in merito all’inchiesta di qualche anno fa che vide coinvolti alcuni giocatori del Napoli perché amici o conoscenti di imprenditori poi arrestati.
La “rosea” la racconta così:
“C’è un caso “biglietti omaggio” anche in casa Napoli. Che rischia di diventare pericoloso….dopo aver messo alla sbarra la Juventus e Andrea Agnelli il Procuratore federale Giuseppe Pecoraro sta chiudendo il cerchio sul Napoli e Aurelio De Laurentiis, che ascolterà domani mattina a Roma.

Un’indagine fotocopia (????) dell’originale bianconero. Anche qui ci sono frequentazioni e rapporti improvvidi con tifosi un po’ troppo speciali, anche qui vengono elargite manciate di biglietti omaggio, anche qui, purtroppo, si allunga l’ombra inquietante della malavita organizzata. Lì, era la ‘ndrangheta, qui è la camorra. Con una spiacevole novità: a Torino erano coinvolti solo i dirigenti, a Napoli anche i calciatori.”
http://www.gazzetta.it/…/napoli-biglietti-omaggio-tifosi-in…

Chiaro? Siamo messi peggio.
A Napoli sono coinvolti “anche” i calciatori.

Solo che in quell’inchiesta, così come ce l’hanno raccontata i giornali qualche mese fa, la società non c’entra nulla.
Non ha incontrato capiultrà, camorristi, mafiosi. Non ha elargito biglietti, non aveva accordi.
Non ha subito richieste, pressioni. Niente di niente.
E penalmente nemmeno i calciatori.

Ma l’Ansa addirittura rilancia e parla di “biglietti omaggio che il club AVREBBE riservato a tifosi vicini alla camorra” (con il condizionale te la cavi sempre, mentre tutta Italia ribatte la notizia)
http://www.ansa.it/…/antimafia-convoca-pecoraro-sul-napoli_…

Perché per la Gazzetta i biglietti omaggio erano ancora quelli che i calciatori avrebbero dato ai loro amici. Ma l’Ansa li trasforma in biglietti dati direttamente dalla Società “a tifosi vicini alla camorra”.

Mah….forse nei prossimi giorni sarà tutto più chiaro.
Ma una cosa appare già evidente:
Quanto costa essere primi in classifica….

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